LE 10 TECNICHE DI MANIPOLAZIONE DI MASSA di NOAM CHOMSKY
Noam Chomsky, scienziato cognitivista e famoso comunicatore, ha elaborato un decalogo delle strategie messe in atto dai media e dai governi per manipolare le masse.
Tra le armi più potenti di manipolazione vi è la distrazione che consiste nello spostare l’attenzione del pubblico da temi importanti e dai cambiamenti decisi dall’alto attraverso la tecnica del diluvio o inondazioni di continue distrazioni e di informazioni insignificanti.”
2) Problema e soluzione
Mostrare un determinato tema come un problema, per poi creare una soluzione che sarebbe difficilmente accettata in altro modo ed è già stata decisa a priori. Es: obiettivo non far uscire le persone di casa. Strategia: Creare una situazione di allarme e paura e proporre il lockdown come l’unica soluzione al problema.
3) La gradualità
In molti casi per poter manipolare le masse è necessario farlo gradualmente. Nel caso dell’eliminazione di alcuni diritti fondamentali, per esempio, è preferibile eliminarli in piccole dosi per non causare le proteste dei cittadini. Es. Obiettivo il lockdown. Strategia: restrizioni graduali della libertà sino ad arrivare al lockdown.
4) Differire
In questo caso, si presenta una determinata riforma assicurando che, pur essendo negativa per i cittadini, nel breve periodo sarà positiva per tutti nel lungo periodo. In questo modo, le persone saranno meno propense a protestare perché si aspettano dei benefici. Qualora i benefici promessi non si dovessero palesare sarà già troppo tardi e le persone si saranno già abituate al cambiamento. Es. Obiettivo: lockdown. Strategia: chiedere un sacrificio adesso promettendo che andrà tutto bene poi solo se tutti ci sacrifichiamo ora.
5) Infantilizzare il pubblico
Sia nelle pubblicità che nei discorsi politici, spesso si tende a parlare agli ascoltatori come se fossero bambini. In questo modo, si azzera il senso critico delle persone che saranno più propense ad accettare il messaggio. Es. obiettivo: Lockdown. Strategia: messaggi che comunicano che è necessario obbligare i cittadini a stare in casa perché altrimenti non rispettano le regole e non comprendono il pericolo.
6) Usare le emozioni
I messaggi manipolativi agiscono sulle emozioni in modo da agire direttamente sull’inconscio che non saranno più in grado di utilizzare in modo efficiente la parte razionale ed il proprio pensiero critico. Es.: tutta l’informazione mediatica relativa al Covid-19 mette l’attenzione sul crescente numero di contagiati e morti senza informare sul numero dei guariti, sui progressi fatti nelle cure, sul reale tasso di letalità del virus ovvero sta agendo sulla paura atavica della malattia e della morte delle persone.
7) Pubblico ignorante e compiacente
Un pubblico ignorante e/o compiacente non abituato al pensiero critico è facilmente manipolabile. Un sistema educativo basato più sull’acquisizione di nozioni che sulla formazione di un pensiero critico, dunque, è uno strumento potente per il controllo di massa, così come conformare i bisogni e creare mode e tendenze.
9) Rafforzare il senso di colpa
Questa strategia di manipolazione di massa tende a far credere alla persone che tutti i loro problemi derivino da loro stessi. Invece di ribellarsi contro il sistema, dunque, i cittadini penseranno di essere i responsabili diretti di ciò che sta accadendo. Es.: i contagi da Covid aumentano perché non tutti portano le mascherine e rispettano le regole, per cui la colpa della diffusione di un virus ricade sui cittadini considerati poco responsabili.
10) Conoscere l’essere umano
Maggiore è la conoscenza dell’essere umano, maggiore è il controllo che si riesce ad esercitare ed i governi hanno una vasta conoscenza delle persone, per cui riesce ad avere un grande controllo sui cittadini. Es. Le informazioni contenute nei social network, nei motori di ricerca e attraverso le App sono accuratamente studiate sia dalle agenzie di marketing che da tutti quegli enti che necessitano di informazioni relativamente ad un individuo o ad uno specifico target per controllare le persone e le masse.